La videodermatoscopia digitale computerizzata è un’indagine diagnostica di qualità che occupa un posto di rilievo nella moderna medicina dermatologica. Il suo campo specifico di applicazione è la dermo-oncologia in quanto migliora l’accuratezza diagnostica, sia per sensibilità che per specificità, come procedura integrativa al rilievo clinico e anamnestico, facilitando la diagnosi precoce del melanoma e delle altre neoplasie cutanee non pigmentate.
Si tratta di una metodica di assoluta non invasività, che permette di fotografare i diversi segmenti cutanei consentendo di individuare precocemente la variazione di forma, dimensione e colore dei singoli nevi.
Inoltre, è fonte di immagini che possono essere salvate come archivio, per un successivo confronto in tempi brevi o programmati, favorendo così una tempestiva e mirata asportazione chirurgica delle lesioni modificate.
Risulta ad oggi la metodica più sicura ed efficace nella prevenzione del melanoma in quanto ne consente una diagnosi precoce. I rilievi effettuati dipendono dallo strumento adoperato e dall’esperienza e pratica clinica dello specialista dermatologo che la esegue.
Inoltre, nei soggetti che presentano numerose lesioni melanocitarie è l’unico approccio clinico che permette un monitoraggio di tutti i nevi.
Al termine dell’esame il dermatologo esprimerà un giudizio, consigliando eventualmente un controllo clinico con rivalutazione di singole lesioni attenzionate a distanza di 2/3 mesi, oppure la loro diretta asportazione chirurgica con relativo esame istologico.
È quindi consigliabile sottoporsi al controllo successivo secondo l’indicazione del medico dermatologo che effettua la dermatoscopia.